Decadenza

arriva senza far rumore, quando la festa é ancora al culmine e si siede tranquillamente sul miglior divano godendosi lo spattacolo.
osserva lo svolgersi della cerimonia ed il lento stillicidio degli ospiti che varcano la soglia e scompaiono per ritornare nei loro universi.
lei rimane, in attesa, fino a che l'ultimo ospite sia partito
rimane a fissare i bicchieri vuoti
la crema sui crostini che inizia a seccare
i mozziconi delle sigarette bloccati nella loro morte
rimane li
si installa, inizia a far conoscenza con il luogo per nulla intimidita dal fatto di essere la sola ad esser rimasta
la sua presenza é invadente e fastidiosa
ma le sue forme sono quelle seducenti della libertà e dell'ozio
delle infinite possibilità
delle libere associazioni di pensiero.
diventa una presenza accettata
.poco a poco.
non ci si rende conto che ci vive accanto, che ne portiamo l'odore
che ne assumiamo le fattezze sfatte
i sorrisi forzati
la stanchezza nel salire i gradini
i lunghi sospiri nelle ore mattutine
e quel peso,
quel peso appena sufficiente a farci sapere che é sempre li, che ha trovato il suo posto e che non sarà facile farla partire

"when I was a boy everything was right"