Che Shifo!
Scrivo questo messaggio in italiano per esprimere al meglio il mio disgusto e la mia più totale perdita di fiducia nel parlamento e nella classe politica italiana. Una tale mancanza di responsabilità, senso del dovere, unità politica, decenza, rappresenta completamente lo stato di decadenza che noi italiani, che ALCUNI italiani, hanno contribuito a creare e perpetuare.
Scendere in piazza in Italia non vuol dire più niente, quindi che nessuno osi farlo!, la classe politica é incapace di operare un cambiamento ed infondere nella popolazione un soffio di patriottismo che potrebbe contribuire a migliorare la situazione ed a uscire da questa crisi.
L'Italia é forse il paese più avanzato in questa decadenza che bene o male serpeggia in Europa, decadenza dei valori, del modo di consumare, di pensare, di fare politica e di risolvere i problemi. La Francia, con i suoi due candidati, si nasconde dietro una scelta che non sarà sicuramente la migliore (qualunque essa sia). L'Europa invecchia e le politiche si adattano diventando più caute, previdenzialiste, tiepide e senza slanci. Mantenere lo status quo di una popolazione tenuta in vita dall'assistenzialismo medico e dalle pensioni pagate da sempre meno giovani attivi é l'obiettivo di tutti i candidati che pensano sempre meno ai giovani: diciamocelo pure. Nelle nostre società democratiche, tra qualche decennio la maggioranza della popolazione attiva avrà superato i 50 anni. In un democrazia la maggioranza vince. In una democrazia i vecchi avranno sempre più ragione perché saranno più numerosi e non capiranno a cosa serve la ricerca, a cosa serve riciclare, a cosa servono i trasporti pubblici: noi siamo i vecchi di domani e combatteremo con le unghie per mantenere tutti i nostri privilegi che stiamo accumulando.
L'Europa dei vecchi sarà sostituita forse da un'altra Europa che già oggi facciamo fatica a riconoscere, un'Europa dai valori e dai volti diversi, ma la sola Europa giovane che attualmente cresce nascosta negli immensi palazzi che puntellano le nostre periferie, un'Europa di persone sfruttate che capiscono male la nostra lingua, che si sentono insultate, indifese, offese e che di conseguenza radicalizzano il loro pensare. Un'Europa che perderà la sua leadership nella ricerca, nella moda, nell'alimentazione. Un'Europa fatta di individui come voi che leggete e che pensate che i vostri valori sono giusti e meritano di sopravvivere. Un'Europa d'individui isolati che non trovano alcuna voce per farsi rappresentare, in un sistema totalmente cieco e senza guida che privilegia la soddisfazione immediata di voglie infantili e che é destinato a cadere in una crisi profonda dalla quale, se riuscirà a rimettersi, uscirà totalmente mutato ed irriconoscibile. Sinceramente una prospettiva senza speranza.
Che schifo!
Scendere in piazza in Italia non vuol dire più niente, quindi che nessuno osi farlo!, la classe politica é incapace di operare un cambiamento ed infondere nella popolazione un soffio di patriottismo che potrebbe contribuire a migliorare la situazione ed a uscire da questa crisi.
L'Italia é forse il paese più avanzato in questa decadenza che bene o male serpeggia in Europa, decadenza dei valori, del modo di consumare, di pensare, di fare politica e di risolvere i problemi. La Francia, con i suoi due candidati, si nasconde dietro una scelta che non sarà sicuramente la migliore (qualunque essa sia). L'Europa invecchia e le politiche si adattano diventando più caute, previdenzialiste, tiepide e senza slanci. Mantenere lo status quo di una popolazione tenuta in vita dall'assistenzialismo medico e dalle pensioni pagate da sempre meno giovani attivi é l'obiettivo di tutti i candidati che pensano sempre meno ai giovani: diciamocelo pure. Nelle nostre società democratiche, tra qualche decennio la maggioranza della popolazione attiva avrà superato i 50 anni. In un democrazia la maggioranza vince. In una democrazia i vecchi avranno sempre più ragione perché saranno più numerosi e non capiranno a cosa serve la ricerca, a cosa serve riciclare, a cosa servono i trasporti pubblici: noi siamo i vecchi di domani e combatteremo con le unghie per mantenere tutti i nostri privilegi che stiamo accumulando.
L'Europa dei vecchi sarà sostituita forse da un'altra Europa che già oggi facciamo fatica a riconoscere, un'Europa dai valori e dai volti diversi, ma la sola Europa giovane che attualmente cresce nascosta negli immensi palazzi che puntellano le nostre periferie, un'Europa di persone sfruttate che capiscono male la nostra lingua, che si sentono insultate, indifese, offese e che di conseguenza radicalizzano il loro pensare. Un'Europa che perderà la sua leadership nella ricerca, nella moda, nell'alimentazione. Un'Europa fatta di individui come voi che leggete e che pensate che i vostri valori sono giusti e meritano di sopravvivere. Un'Europa d'individui isolati che non trovano alcuna voce per farsi rappresentare, in un sistema totalmente cieco e senza guida che privilegia la soddisfazione immediata di voglie infantili e che é destinato a cadere in una crisi profonda dalla quale, se riuscirà a rimettersi, uscirà totalmente mutato ed irriconoscibile. Sinceramente una prospettiva senza speranza.
Che schifo!
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quoto
ivn
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